C’era una volta, in un prato un cavallo non proprio normale
perché non aveva le zampe, ma aveva delle ali da cui partivano due zampe.
Il cavallo con queste ali provava a volare, ma non si sa
perché, non ci riusciva.
Forse gli zoccoli molto pesanti impedivano alle ali di
muoversi.
Allora, un giorno, il cavallo tagliò le zampe; ma senza le
zampe che davano la spinta per volare, come faceva ad alzarsi in volo???
Il cavallo non lo sapeva. Allora, poiché le ali erano
inutili, tagliò anche quelle. Ma, se non aveva né le zampe né le ali, come
faceva a muoversi???
Dopo molti anni che il cavallo non si muoveva, un giorno,
arrivò una tarantola gigante. Anche la tarantola gigante era un po’ strana
perché non aveva la testa. Allora la tarantola, urtando contro il cavallo,
scrisse sulla terra con le zampe: “Mi puoi aiutare perché non vedo niente???”
Il cavallo, molto furbo disse: “Fammi salire sopra al tuo
dorso così tu mi farai camminare e io ti guiderò dove vorrai andare”. Il
cavallo, però, non si sentiva più come prima, ma più forte perché guidato dalla
tarantola.
La tarantola, invece, non si sentiva più un animale, ma una
macchina.
Allora la tarantola decise di lasciare il cavallo e di
rimanere ferma anche se aveva le zampe.
Il cavallo, non avendo nessun aiuto, rimase fermo anche lui.
Il giorno successivo arrivò una mucca che, però, era
normale. La mucca vedendo i due animali in difficoltà, decise di aiutarli: donò
al cavallo le zampe e alla tarantola la testa.
Morale: Potresti incontrare una persona che non è proprio
fedele e un’altra persona che invece è molto fedele!
Dedicato a zio Luca, il mio Babbo di Montagna
Francesco (10 anni)